Ho la sensazione che la vita funzioni a fasi o cicli e che per me in questo momento si stia aprendo un nuovo ciclo.
Non so ancora quale sia, cosa creerò e cosa mi porti, fatto sta che stanno succedendo un sacco di cose e sono mooolto intense.
Ci sono alcune cose che mi sono di supporto in questo momento, come il fatto di avere delle persone con cui i possa parlare, condividere ciò che sento, percependo dall’altra parte presenza, supporto ed assenza di giudizio.
Impagabile è anche il dono di avere un mentore capace di espandere ciò che io ritengo possibile per me, perché mi è chiarissimo che tra dove mi trovo e le esperienze che voglio avere io ci metto delle relazioni causa-effetto che limitano il mio senso di possibilità. Grazie Simone 🙏
Dopo il supporto e la guida, un altro elemento fondamentale per me è il senso di valore. Le decisioni che prendo sono influenzate da quanto sento di valere: se sento di valere poco, vado per le cose che sento alla mia altezza. Magari voglio qualcosa di diverso, sento di non valerlo, allora trasformo il “voglio” in un “vorrei“. Poi lo soffoco da qualche parte e da qualche parte nel mio corpo qualcosa si chiude o si contrae e mi accontento di qualcosa, che mi sembra essere al livello di ciò che percepisco di valere.
Vorrei il campionato di serie A, ma non penso di valerlo e quindi mi accontento di giocare in serie C (Domanda: ma esiste ancora ? 😀 )
Ho iniziato a lavorare da pochissimo sul senso del mio valore con Simone e già percepisco degli spostamenti importanti. E’ un lavoro molto potente e te lo consiglio: VALORE
Inoltre mi ha colpito molto la frase di Terenzio:
Homo sum, humani nihil a me alienum puto – Terenzio Condividilo su
che intende di essere aperti ad ogni esperienza umana, di non rifuggire da nessuna esperienza.
Questo perché non è possibile sopprimere o cancellare soltanto le sensazioni spiacevoli. Possiamo solo smettere di sentire, ma così facendo, NON sentiamo più nemmeno le cose piacevoli, e così blocchiamo una parte nel nostro corpo e di conseguenza limitiamo la nostra capacità di sentire.
Portiamo avanti questi blocchi, queste tensioni, queste inibizioni nel sentire anche per anni (fidati, lo so per esperienza personale su di me).
Quello che cerco di fare ultimamente è STARCI DENTRO, continuare a sentire e continuare a respirare. Può essere molto forte, è una cosa tostissima da fare, ma ehi non ti ho mai venduto il sogno che la trasformazione sia veloce e facile come prendere una pillolina. Però ti assicuro che continuando a starci dentro dopo un po’ quello che è presente si trasforma, perché niente nella vita rimane fermo e scoprirai delle cose di cui ti sorprenderai.
Sono molto sincero nel dirti che non è un percorso facile, ma la mia vita così è più piena. Per me, ne vale la pena.