In agosto gran parte delle attività si fermano (o rallentano) ed a settembre c’è la gran ripartenza. Inoltre, per chi si ferma ad agosto, c’è l’opportunità di svuotare un po’ la mente dallo stress quotidiano.
A me capita che per almeno 3 giorni mi tornano a venir sù i pensieri di ciò che dovevo fare e che non avevo ancora finito, poi pian piano questi pensieri spariscono, come le onde su un piccolo lago quando, passata la tempesta, torna ad avere la superficie liscia. E quando la superficie è tornata liscia, è più facile anche vedere attraverso l’acqua e scorgere come è fatto il fondo del lago.
Allo stesso modo, quando stacco dalla routine quotidiana, tendo naturalmente a riflettere sui mesi passati ed a fare una sorta di sommario bilancio.
Non impariamo facendo, ma impariamo quando riflettiamo su ciò che abbiamo fatto – John Dewey Condividilo su
I buoni propositi di Capodanno Settembre
aIl rientro dalle vacanze è poi il classico momento dei buoni propositi, esattamente come a Capodanno, quindi, se guardandoti indietro non sei soddisfatto della direzione che la tua vita ha preso, forse è il caso di rivedere alcune delle tue priorità. In questo articolo spiego anche come fare, affinchè tu abbia successo nell’imprimere la tua nuova direzione: LINK.
Non è in discussione quando cambierà, ma COME
Per come la vedo io, i mesi a venire continueranno ad essere caratterizzati da grosse incertezze e sono convinto che questa sia una fase di grossa trasformazione, come se fosse una grande purga. Non so ancora dove porterà e se dopo la trasformazione sarà migliore o peggiore, e poco mi importa, perchè tanto questo lo si saprà soltanto DOPO.
Io preferisco focalizzarmi su ciò che è nella mia cerchia di influenza (come l’ha definita Stephen Covey nel libro Le 7 Regole per avere Successo), cioè su ciò che io posso influenzare direttamente, come per esempio:
- le persone che frequento
- le notizie che ascolto
- da chi e su cosa mi formo
- dove porto la mia attenzione
- la cura del mio corpo
- allenarmi a cogliere i segnali deboli attorno a me
- capire le dinamiche in atto
Non è la specie più forte o la più intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento – Charles Darwin Condividilo su
Tutto questo per essere pronto ad adattarmi allo scenario che è in evoluzione dinamica. Che poi in evoluzione lo è sempre stato, solo più lentamente (basti pensare che il telefono fisso in casa l’abbiamo tolto 10 anni fa, se parlo ora con mia figlia quattordicenne, sembra che sia un oggetto dell’altro secolo 🙂 ).
Tu come ti stai preparando ?
(Foto di Gerd Altmann )